Da quest' anno il Piccolo Museo del Diario di Pieve S. Stefano ospita il libro di Valerio " Diari di Viaggio", finalista al Premio Pieve Saverio Tutino 2013, in un suo modernissimo cassetto digitale. Nei suoi 35 anni di esistenza, l'Archivio Diaristico di Pieve (che e' dal 2009 nel Codice dei Beni dello Stato) ha raccolto piu' di 8.000 diari di storie di italiani: giovani e vecchi, istruiti e analfabeti, contemporanei e non. Storici, sociologi, scrittori ed educatori usano l'archivio come importante fonte di informazioni sulla storia italiana, visitatori numerosi indicano che la Storia non si trova solo nei libri scolastici, ma anche nei racconti delle vite private degli individui comuni. E' stato descritto come "Una casa della memoria: una sede pubblica per conservare scritti di memorie private".
Tra tutti questi diari, alcuni sono stati scelti per essere accolti dal Museo che ha sede accanto all'Archivio. Interattivi e multisensoriali, i cassetti di cui e' composto il Museo raccolgono i diari considerati piu' interessanti per le storie che raccontano, le epoche in cui sono stati scritti, le contiguita' insolite che possono creare. Il cassetto di Valerio, che ha la voce dell'attore Marco Baliani, oltre a sparpagliare e ricomporre tutti i fogli del libro in uno scintillante caleidoscopio digitale, racconta un momento di sosta in Tanzania, 28mo Stato visitato da Valerio e dai suoi amici Jamie e Ted nella loro lunga e faticosa Expedition Quad Squad attraverso l'Europa e l'Africa. Un blog di riflessione sul senso del Viaggio, sugli obiettivi che cambiano a seconda delle emozioni fuggevoli, sul come e perche' la storia raccontata puo' cambiare a seconda di chi ascolta e di come si sente in quel momento il narrante. Una pausa meditativa e premonitrice prima di riprendere il percorso africano interrotto tragicamente per Valerio a Lilongwe in Malawi.
Una storia questa dei tre coraggiosi viaggiatori che ha raccolto interesse tra i giovani visitatori e che ha spinto diversi insegnanti ad utilizzare i Diari di Viaggio, composto di diario scritto a mano, blogs, emails, messaggi Facebook, messaggini, lettere, conferenze stampa, come testo di lettura per studenti medi e universitari. Nel complesso la visita al Museo e all'Archivo e' un'esperienza emozionante e unica nel suo genere.